Questo studio riporta il nuovo uso del muco di Achatina fulica come potenziale agente di riparazione terapeutica nell'osteoartrosi e nella riparazione del tessuto cartilagineo in vitro. Il muco di lumaca è stato isolato, sterilizzato, e caratterizzato mediante FTIR, XPS, reologia, e LC–MS/MS. I GAG, zucchero, fenolo, e il contenuto proteico è stato stimato utilizzando saggi standard. La LC-MS/MS ha identificato il 6-gingerolo e alcune altre piccole molecole. Gli effetti del muco sterilizzato sono stati studiati su condrociti umani utilizzando la cellula C28/I2 come modello per i saggi in vitro. Il test MTT indica che il muco estratto dal pedale di A. fulica è biocompatibile con le cellule fino a una concentrazione di 50 mg/ml. Il muco ha promosso la migrazione e la proliferazione cellulare e ha chiuso completamente la ferita all'interno 72 h, come indicato nel saggio di scratch in vitro. Inoltre, il muco della lumaca ha ridotto significativamente l'apoptosi (p < 0.05) nelle cellule trattate da 74.6%. Ha preservato l'integrità citoscheletrica delle cellule C28/I2, attribuito principalmente ai GAG e al contenuto di 6-gingerolo del muco. Insomma, questo studio attuale suggerisce che i GAG e il 6-gingerolo hanno conferito proprietà cicatrizzanti e antiapoptotiche alla secrezione di muco da A. fulica e può essere esplorato per la riparazione terapeutica e l'ingegneria del tessuto cartilagineo.
Vittorio A. e Ashok M. Raichur